mercoledì 8 marzo 2023
La morte non esiste (di Annapaola)
martedì 7 marzo 2023
domenica 5 marzo 2023
giovedì 2 marzo 2023
"La ragazza del '99"
martedì 28 febbraio 2023
venerdì 24 febbraio 2023
A colazione con Cristina e Roberta
giovedì 23 febbraio 2023
La meraviglia che scioglie la paura - di Chandra Candiani
"In ognuno di noi c'è un cane spaventato dalla discontinuità dell'esperienza.
Una buona pratica, preliminare a qualunque altra, è la pratica della meraviglia. Esercitarsi a non sapere e a meravigliarsi. Guardarsi attorno e lasciar andare il concetto di albero, strada, casa, mare e guardare con sguardo che ignora il risaputo e vede ora.
La pratica della meraviglia è una pratica che cura anche il cuore più ferito della terra.
Si può andare a trovare un piccolissimo pezzo di prato, un pizzico di prato c'è sempre, anche in città. E guardare. a lungo. Si apre un universo minimo. [...] Esercitare la meraviglia cura il cuore malato che ha potuto esercitare solo la paura".
(da "Questo immenso non sapere" di Chandra Candiani, pagine 8 e 9, Giulio Einaudi Editore)
Nelle immagini: campagna tra Cossato e Mottalciata (BI) in una domenica di Gennaio.
lunedì 20 febbraio 2023
giovedì 9 febbraio 2023
Note di carne #poesia - Notes of flesh - Fleischnoten - Notas de carne
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Concerto di Capodanno al Teatro Civico a Vercelli, Camerata Ducale |
non vuole la tua pelle
appesa a un ramo
pranzo per lo sparviero
a mezzogiorno
L'Amore vuole cantare
la tua canzone
la musica delle tue
scritte sul pentagramma
del sangue
L'Amore è ciò che sei
nel tuo silente fango
no quiere tu piel
colgando de una rama
almuerzo para el gavilán
al mediodía
El amor quiere cantar
tu melodía
la música
de tus notas de carne
escritas en tu pentagrama
de sangre
Amor es lo que eres
en tu barro callado
de estrellas.
(Palabras y imagenes de Enea Grosso)
mercoledì 8 febbraio 2023
Gli alberelli di Cossato
Gli alberelli che durante il periodo natalizio hanno addobbato le vie della città, nei giorni scorsi, sono stati adottati da chi li desiderava, portati a casa, lasciando un offerta minima di 10 euro al progetto scolastico Lis, della Lingua dei segni italiana, operativo all'Istituto comprensivo cossatese.
domenica 5 febbraio 2023
Abbiate rispetto (di Vita Iacolino)
mercoledì 1 febbraio 2023
Una sera a concerto
domenica 22 gennaio 2023
martedì 17 gennaio 2023
Noi parliamo piemontese di Alessio Ercoli
L'Āyurveda spiegato da Federica Rondano
domenica 8 gennaio 2023
"Insieme alla Brughiera" con video
venerdì 6 gennaio 2023
Camminare a MOSSO: anello dal Presepe Gigante a Casa Regis alla casa sul faggio. #innamoratidelbiellese #presepegigante #casaregis
Testo e immagini di Enea Grosso
Partiamo dal centro di Mosso. Qui, all'ombra della chiesa, tra dicembre e gennaio tornano i personaggi del Presepe Gigante nato grazie a Franco Grosso, innamorato del territorio biellese e da lungo tempo instancabile fautore della sua valorizzazione.
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Mosso (un tempo Mosso Santa Maria) si trova a Valdilana, in provincia di Biella (uscite dell'autostrada Balocco o Carisio) |
Lungo la via principale, accanto al portico del bar, sale la scalinata del teatro cine - ben visibile grazie all'insegna col pentagramma e la chiave di violino - che in due minuti ci porta sul retro del paese, alla salita verso Oretto.
Sulla sinistra appare subito una dimora storica, Villa Grazia (ex - Villa Poldina), un tempo residenza della famiglia Garbaccio.
Oltrepassata la villa, l'oratorio di Pietro e Paolo poco oltre e una cappella votiva dedicata alla Madonna d'Oropa, ci troviamo dinanzi ad una casa con un affresco: poco dopo, seguendo le indicazioni della MVM (Mosso Vertical Mille ) sull'asfalto, saliamo a sinistra lungo un sentiero che in pochi passi ci porterà a Marchetto, sede originaria del Presepe Gigante.
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Svolta a sinistra verso Marchetto... |
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...seguendo le indicazioni della Mosso vertical Mille. |
Terminato il sentiero, attraversiamo la strada e proseguiamo sull'acciottolato che attraversa la borgata.
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Casa Regis a Marchetto |
L'elegante edificio con giardino sulla sinistra è Casa Regis, ex- monastero e dimora signorile, ora sede di mostre e allestimenti artistici temporanei.
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Casa Regis, dettagli del soffitto |
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Da sinistra a destra: il Nonno Richin soldato nella guerra del '15-'18 (fu prigioniero nel campo di lavoro a Mauthausen), i nonni alle Selve di Netro e nel giorno delle loro nozze |
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Persone di Marchetto: Guido Grosso |
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La raccolta degli oggetti di Marchetto per la mostra |
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Franco Grosso e Mikelle Standbridge |
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Finissage della mostra dedicata alla gente di Marchetto (Foto di Mikelle Standbridge) |
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Al centro sullo sfondo, la casa che fu dei nonni |
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A destra... |
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...verso Capomosso |
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Il grande prato un tempo del Richin (Enrico Federico Ottavio Grosso Buget) e della Liddia (Elidia Pichetto Fratin) ... li vedo ancora risalire verso il fienile curvi sotto alle gerle! |
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Un guardiano del bosco |
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Panorama su Marchetto e la valle dal balcone della casetta,. Nel 2002 Cascina Aunei (nella foto) è stata messa a disposizione della scuola media Garbaccio per la realizzazione del progetto verde. |
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In alternativa a Frazione Boschi, da Cascina Aunei si può invece salire verso Ferchiani e poi tornare sui propri passi verso Capomosso e Marchetto. |
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Il sentiero verso Veglio, a Frazione Boschi |