mercoledì 8 marzo 2023

giovedì 2 marzo 2023

"La ragazza del '99"



La scrittrice e docente biellese Anna Raviglione ritorna sugli scaffali con “La ragazza del ’99 – una storia al femminile tra Fred Buscaglione e Adriana la musa di Hemingway”, in cui racconta quasi un secolo di cambiamenti.

venerdì 24 febbraio 2023

A colazione con Cristina e Roberta

 

Le rivedo dopo tanti anni e non sono per nulla cambiate, Cristina e Roberta, le mie compagne di classe dalle prima elementare fino al terzo anno superiore, poi abbiamo preso percorsi diversi. Dagli anni Settanta, in cui abbiamo iniziato la scuola, è trascorsa una vita.

giovedì 23 febbraio 2023

La meraviglia che scioglie la paura - di Chandra Candiani

 



"In ognuno di noi c'è un cane spaventato dalla discontinuità dell'esperienza. 

Una buona pratica, preliminare a qualunque altra, è la pratica della meraviglia. Esercitarsi a non sapere e a meravigliarsi. Guardarsi attorno e lasciar andare il concetto di albero, strada, casa, mare e guardare con sguardo che ignora il risaputo e vede ora. 

La pratica della meraviglia è una pratica che cura anche il cuore più ferito della terra.

Si può andare a trovare un piccolissimo pezzo di prato, un pizzico di prato c'è sempre, anche in città. E guardare. a lungo. Si apre un universo minimo. [...] Esercitare la meraviglia cura il cuore malato che ha potuto esercitare solo la paura". 

(da "Questo immenso non sapere" di Chandra Candiani, pagine 8 e 9, Giulio Einaudi Editore)




Nelle immagini: campagna tra Cossato e Mottalciata (BI) in una domenica di Gennaio. 




giovedì 9 febbraio 2023

Note di carne #poesia - Notes of flesh - Fleischnoten - Notas de carne


Concerto di Capodanno al Teatro Civico a Vercelli, Camerata Ducale

L'Amore
non vuole la tua pelle 
appesa a un ramo
pranzo per lo sparviero
a mezzogiorno
L'Amore vuole cantare
la tua canzone
la musica delle tue
note di carne
scritte sul pentagramma
del sangue
L'Amore è ciò che sei
nel tuo silente fango
di stelle. 
(Testo e immagine di Enea Grosso)


Love
does not want your skin 
hanging on a branch
lunch for the sparrow-hawk
at noon
Love wants to sing
your song
the music of your
notes of flesh
written on the pentagram
of blood
Love is what you are
in your silent 
starry mud.
(Words  and images by Enea Grosso)

El amor
no quiere  tu piel 
colgando de una rama
almuerzo para el gavilán
al mediodía
El amor quiere cantar
tu melodía
la música 
de tus notas de carne
escritas en tu pentagrama
de sangre
Amor es lo que eres
en tu barro callado
de estrellas. 

(Palabras y imagenes de Enea Grosso)

Grazie ad Alessandra Ottina per aver controllato e corretto la traduzione spagnola e per avermi consigliato "callado" al posto di "silencioso", che mi piace molto di più ("callar" è un verbo spesso usato  da Pablo Neruda, mi ha spiegato Alessandra). 


Liebe
will nicht, dass deine Haut 
an einem Baum hängt
- Mittagessen für den Sperber.
Liebe will 
dein Lied,
die Musik deiner Fleischnoten
 singen,
die  auf dem Pentagramm
von Blut geschrieben sind.
Liebe ist, was du bist
in deinem stillen Schlamm
aus Sternen.
(Text und Bilder von Enea Grosso)


Grazie a mia cugina Roberta per la mia foto di Capodanno nell'igloo natalizio azzurro a Vercelli. 

Grazie fin d'ora a chi dovesse trovare inesattezze nelle mie a volte frettolose traduzioni ed avrà la bontà di segnalarmele. 


mercoledì 8 febbraio 2023

Gli alberelli di Cossato


Gli alberelli che durante il periodo natalizio hanno addobbato le vie della città, nei giorni scorsi, sono stati adottati da chi li desiderava, portati a casa, lasciando un offerta minima di 10 euro al progetto scolastico Lis, della Lingua dei segni italiana, operativo all'Istituto comprensivo cossatese.

Portami il tramonto in una tazza

Portami il tramonto in una tazza
conta le anfore del mattino
le gocce di rugiada.

mercoledì 1 febbraio 2023

Una sera a concerto

 


Sono seduta in platea, in quarta fila, in zona centrale rispetto al palco. La scelta dei posti è dettata dall’amica che mi porta al concerto.

martedì 17 gennaio 2023

Noi parliamo piemontese di Alessio Ercoli


Il 17 gennaio è la Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali. Istituita nel 2013 dall'Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) per sensibilizzare istituzioni e comunità locali alla tutela e valorizzazione di questi patrimoni culturali immateriali, grazie all’organizzazione di eventi e iniziative, ha il grande merito di porre l’accento su un’eredità che stiamo perdendo senza rendercene conto.

L'Āyurveda spiegato da Federica Rondano



L’Āyurveda è un ampio sistema terapeutico, filosofico e scientifico derivante dall’osservazione diretta della natura.

domenica 8 gennaio 2023

"Insieme alla Brughiera" con video


Nostra Signora della Brughiera è un santuario mariano situato in località Bulliana di Trivero, in Valdilana, in provincia di Biella, in Piemonte, a circa 800 metri di altitudine.

venerdì 6 gennaio 2023

Camminare a MOSSO: anello dal Presepe Gigante a Casa Regis alla casa sul faggio. #innamoratidelbiellese #presepegigante #casaregis



Testo e immagini di Enea Grosso


Partiamo dal centro di Mosso. Qui, all'ombra della chiesa,  tra dicembre e gennaio tornano i personaggi del Presepe Gigante nato grazie a Franco Grosso, innamorato del territorio biellese e da lungo tempo instancabile fautore della sua valorizzazione. 


Mosso (un tempo Mosso Santa Maria) si trova a Valdilana, in provincia di Biella (uscite dell'autostrada Balocco o Carisio)









Lungo la via principale, accanto al portico del bar, sale la scalinata del teatro cine -  ben visibile grazie all'insegna col pentagramma e la chiave di violino - che in due minuti ci porta sul retro del paese, alla salita verso Oretto





Sulla sinistra appare subito una dimora storica, Villa Grazia (ex - Villa Poldina), un tempo residenza della famiglia Garbaccio.




Oltrepassata la villa, l'oratorio di Pietro e Paolo poco oltre e una cappella votiva dedicata alla Madonna d'Oropa, ci troviamo dinanzi ad una casa con un affresco: poco dopo, seguendo le indicazioni della MVM (Mosso Vertical Mille ) sull'asfalto, saliamo  a  sinistra lungo un sentiero che in pochi passi ci porterà a Marchetto, sede originaria del Presepe Gigante. 









Svolta a sinistra verso Marchetto...

...seguendo le indicazioni della Mosso vertical Mille.


Terminato il sentiero, attraversiamo la strada e proseguiamo sull'acciottolato che attraversa la borgata. 

Casa Regis a Marchetto 




L'elegante edificio con giardino sulla sinistra è Casa Regis, ex- monastero e dimora signorile, ora sede di mostre e allestimenti artistici temporanei. 



Casa Regis, dettagli del soffitto





I miei nonni paterni nel poster realizzato da Franco Grosso in occasione della mostra dedicata alla gente di Marchetto, organizzata grazie alla Signora Mikelle Standbridge. La foto fu scattata da Paola Borgna un giorno in cui andò a chiedere alla Liddia (Elidia) qualcosa da indossare a Carnevale: la Nonna le diede un impermeabile anni '40. 

Da sinistra a destra: il Nonno Richin soldato nella guerra del '15-'18 (fu prigioniero nel campo di lavoro a Mauthausen), i  nonni alle Selve di Netro e nel giorno delle loro nozze

Persone di Marchetto: Guido Grosso


La raccolta degli oggetti di Marchetto per la mostra





Franco Grosso e Mikelle Standbridge

Finissage della mostra dedicata alla gente di Marchetto (Foto di Mikelle Standbridge)

Al centro sullo sfondo, la casa che fu dei nonni 

In cima alla salita tra le case, giriamo a destra in direzione di Capomosso.  

A destra...

...verso Capomosso




Poco più avanti sulla sinistra c'è un piccolo parcheggio con alcuni cartelli esplicativi. Nel grande prato in basso  con area giochi e tavolini arde ogni anno il falò della vigilia di Natale, che si accende all'arrivo della fiaccolata da Mosso. 


Il grande prato un tempo del  Richin (Enrico Federico Ottavio Grosso Buget) e della Liddia (Elidia Pichetto Fratin) ... li vedo ancora risalire verso il fienile curvi sotto alle gerle!


All'altezza delle case a schiera, poco dopo la curva, scendiamo a sinistra fino al cortile  di un condominio  abbandonato ...



... e c'inoltriamo nel bosco ...

Un guardiano del bosco

...  fino alla casetta sospesa, costruita nel 2016 da Riccardo Grosso, che all'epoca lavorava per la ditta il cui nome dice tutto ... "Sullalbero").


Franco Grosso mi spiega che il nipote  ama vedere il mondo dall'alto: è paracadutista e si è tuffato in volo (con un aliante speciale) dal Cervino e dallo Zerbion. È un esperto di case sugli alberi: per la costruzione non ha usato chiodi, ci sono solo tiranti,  nel pieno rispetto del  faggio "portante".



In un primo momento la casa  era stata posizionata attorno all'abete  antistante e collegata al faggio da un ponte tibetano; ma poiché l'abete dava segni di patimento, il progetto fu modificato e il risultato è quello che vediamo oggi. 


(Fotografia di Franco Grosso)




Il tetto quasi ai piedi della casa sul faggio, sul sentiero appena sotto, è quello di Cascina Aunei, un tempo di proprietà di Ezio e Franco Grosso. L'edificio - una vera e propria "aula verde" con cartelloni di botanica e faunistica - dal 2003 fa parte dell'Itinerario Verde nato grazie ad un progetto della Scuola Media Garbaccio su iniziativa del Prof. Giuseppe Paschetto. 




Panorama su Marchetto e la valle dal balcone della casetta,. Nel 2002 Cascina Aunei (nella foto) è stata messa a disposizione della scuola media Garbaccio per la realizzazione del progetto verde. 










La carbonaia









Continuiamo a camminare nel bosco di faggi, abeti e carpini fino a Frazione Boschi. Il sentiero finisce davanti all'oratorio di San Bernardo.
Se proseguissimo dritti, arriveremmo a Veglio lungo una strada nel bosco. 
Noi scenderemo invece sulla sinistra verso Mosso, attraversando le frazioni Pianera e Gianolio. Giunti al viadotto di Veglio, svoltiamo quindi di nuovo a sinistra. 
 











In alternativa a Frazione Boschi, da Cascina Aunei si può invece salire verso Ferchiani e poi tornare sui propri passi verso Capomosso e Marchetto. 

Il sentiero verso Veglio, a Frazione Boschi







Oltrepassata la piccola galleria ai piedi della chiesa in località Gili - Maioli, accanto al cimitero, in pochi minuti saremo di nuovo nella piazza di Mosso. 
Oggi è l'Epifania e all'arrivo troveremo il Presepe Gigante illuminato,

Vi aspettiamo a Mosso...venite e innamoratevi del Biellese!



Grazie a Franco Grosso per le informazioni sull'Itinerario Verde e la casa sul faggio.