lunedì 19 maggio 2025

Il Santuario del Rossiglione a Portula #luoghichesonopoesia #innamoratidelbiellese

 

Il Santuario del Rossiglione


Testo e immagini di Enea Grosso


Grazie ad una sosta ad un chiosco del formaggio alla Conca dei Rododendri nell'Oasi Zegna vengo a sapere che a Portula si festeggia il Santuario del Rossiglione. 

Il santuario è aperto.  

C'è un lungo tavolo colmo di dolci sotto al portico e in programma c'è una messa, poi il concerto del coro Cesare Rinaldi, cui seguirà un ricco rinfresco. Il colle rinasce, c'è l'aria delle feste di una volta: si sente il cuore della comunità che palpita attorno alla chiesa  in onore della Madonna di Oropa.

L'edificio - terminato nel 1910 e nato grazie a  Don Benedetto Comella - si ispira al tempietto dipinto da Raffaello nel quadro "Lo Sposalizio della Vergine".


Riporto qui di seguito parti del testo tratto dal pieghevole a disposizione dei visitatori.

"La leggenda narra che un tempo ci fosse un castello da cui i conti di Rossiglione di Belmonte dominavano la zona. [...] Ma il Santuario di Rossiglione non è solo storia, è anche cuore.  PRima dell'abbandono quasi totale questo luogo era pieno di vita. I ragazzini giocavano a nascondino dietro alle colonne o si rincorrevano girando attorno al santuario e alla fontana. Durante le feste il prato e i tavoli si riempivano di gente intenta a parlare e ad ascoltare le note della banda del paese. Salendo lungo il tracciato si sentiva il profumo della polenta e della griglia preparata dai volontari.

E poi, come dimenticare la fiaccolata: quel lungo corteo che illuminava la strada e che si vedeva da lontano. Erano momenti belli di condivisione, di allegria a cui un po' tutti siamo legati. Proprio per questo siamo qui, per ridare vita ad un luogo che ¨caro ai portulesi.

Un luogo che non deve "sparire", ma che deve continuare ad esistere". 





















"Colle di Rossiglione che sovrasti
benigno la nostra valle operosa
con l'agile cupola del suo tempio,
sei tra i paesaggi dell'infanzia
entrati per sempre nella mia memoria
a segnare le fatiche degli avi
e il passo delle generazioni..."
(da una poesia di Armando Alciato, Agosto 1988)

Per eventuali donazioni per salvare il Rossiglione, contattare Giancarlo Botto (338 354161)


















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