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lunedì 25 marzo 2024

I “RaGatti” di Strona, una storia di cuore

“Aiutateci a dare una zampa ai mici meno fortunati” è l’appello che ci arriva dalla colonia felina di frazione Franco Zina di Strona, e noi andiamo a conoscerli.
L’incontro avviene con i loro umani adottativi: Luisa, che li segue dallo scorso luglio, e Valentina. Insieme raggiungiamo il piccolo riparo, in cui ogni giorno depositano due ciotole di cibo umido, crocchette e acqua fresca. È un’area pulita e ordinata, in cui i gatti possono vivere in armonia con il vicinato. Si respira rispetto.


“Da quando la colonia risulta registrata, possiamo contare sull’aiuto dell’Associazione “Animali solo per amore”, la cui referente Simona dispone gli interventi di sterilizzazione. In giornata porteremo le prime due gatte dalla veterinaria Martina. Spiace, ma per ora i maschi non si possono castrare. L’operazione non rientra negli accordi - ci spiegano, mentre osserviamo il rifugio dove i gatti fanno la pappa, costruito da Enrico, ancora un volontario, con Donatella, Paola, Laura e altre persone di cuore che aiutano –“.

Di notte e quando piove i pelosetti si riparano nelle case disabitate nelle vicinanze. “Sono venti, o forse più, alcune micie potrebbero aver partorito – ci dicono ancora -. Lo sapremo appena i cuccioli si presenteranno a pranzo. È impossibile avvicinarli. Catturiamo le gatte da sterilizzare con le gabbie trappola”.

Guardandoci intorno, scoviamo un gattone appollaiato su un cespuglio di rovi. “Stanno sugli alberi, come i frutti, per proteggersi dalla volpe, che potrebbe attaccarli. A volte si azzuffano – riferisce ancora Luisa -. C’è un piccolino di 4 mesi, che somiglia al Felix delle bustine. L’abbiamo chiamato Whisky. C’è una gattina che avrà 8 mesi e pare abbia già la pancetta. Purtroppo non siamo riusciti ad aiutarla prima che rimanesse incinta”.

Si valutano adozioni. “Una donna aveva preso mamma gatta con i tre cuccioli. Il più piccolo e nero era ferocissimo. È stato fatto un miracolo con lui. Oggi si chiama Salem ed è bellissimo. Ne riceviamo le foto e lo chiamiamo “il mutandato” per la macchietta bianca a triangolo, che somiglia a uno slip”.

Intanto un altro peloso grigio ci osserva da distante. “Con i gatti selvatici ci vuole pazienza. Una volta ne abbiamo avvicinato uno gravemente ferito. L’abbiamo curato a nostre spese con flebo e iniezioni, ma purtroppo non ce l’ha fatta. Ci sono stati anche Lince, Ottavia, detta “la Otti”, una combattente, Pepino e Fiammetta, detta “Gnamm”. Sono tante storie che toccano il cuore”. Ancora un felinetto bianco e nero si affaccia alle spalle della tettoia e ci scruta. “Una loro caratteristica è che quasi tutti hanno sei dita nelle zampe, perché si riproducono accoppiandosi fra loro. Sono noti come “gatti di Hemingway”. La situazione alla colonia “RaGatti, così l’abbiamo chiamata, è questa. Qualcuno dice che dobbiamo smettere di nutrirli, ma ormai i gatti ci sono e noi non riusciamo a girarci dall’altra parte. Quando tutte le femmine saranno sterilizzate, non nasceranno più cuccioli, e nel tempo la colonia si estinguerà, ma per ora possiamo soltanto accompagnarli nelle loro vite. Cerchiamo di fare cultura, di far capire come funziona, e chi volesse darci una mano, portando pappe, è ben accetto. Ci trovate al 327.9305360”.

Anna Arietti


La storia è stata pubblicata su "La Provincia di Biella.it" nelle pagine de "La Gerla dal Bieléis" il 23 marzo 2024. Ringrazio Sabina Pastorello per la disponibilità.






Tutte le fotografie sono messe a disposizione da Luisa.

Chiunque desideri copiare fotografie e testi da questo blog è pregato di citare la fonte www.baffidigatto.com e le autrici Anna Arietti ed Enea Grosso, in quanto a monte c'è un grande impegno portato avanti soltanto con la passione! Grazie. Per informazioni contattare 3384910092 o scrivere ad anna.arietti@gmail.com











Chiunque desideri copiare fotografie e testi da questo blog è pregato di citare la fonte www.baffidigatto.com e le autrici Anna Arietti ed Enea Grosso, in quanto a monte c'è un grande impegno portato avanti soltanto con la passione! Grazie.

Per informazioni contattare 3384910092 o scrivere ad anna.arietti@gmail.com

1 commento:

  1. Bravissimi tutti i volontari/e ..di questa piccola e bella realtà... Grazie per quello che fate...❤️

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