Pagine

venerdì 15 maggio 2020

Alla Conca dei rododendri - Oasi Zegna



Ogni volta che ci passo, in ogni stagione, la Conca dei Rododendri ha qualcosa da dirmi. 

Oggi piove, i grappoli di fiori pendono sulla strada come manine in movimento. C'è chi saluta, chi addirittura vorrebbe un passaggio e c'è chi strizzando l'occhio, invita a fermarmi.

Parcheggio, metto un cappello e imbocco il sentiero. Raggiungo il tunnel di foglie, supero la galleria dei petali, alcuni dei quali li trovo con il capo chino su un lato, come se avessero sollevato qualche calice di troppo - succede, alle feste -. 

Mi fermo sul ponte in legno sotto al quale scroscia a tutto volume il ruscello. Le precipitazioni scese nella notte rendono la natura superba. È baldoria. 

Annuso. Sfioro. La baraonda di sensazioni aggiunge forza alle parole che tento di esprimere. Vedo nella progettazione della conca un atto d'amore verso il prossimo. E smetto di domandarmi il perché delle cose. Lascio fluire la vita che scorre meravigliosa.

Anna Arietti, testo e immagini

baffidigatto.com, montaggio video

Titolo "Ho smesso di domandarmi il perché
(alla Conca dei Rododendri)"



Dedicato a:
EZIO BOSSO
direttore d'orchestra, compositore e pianista
13 settembre 1971 – 15 maggio 2020





I diritti relativi ai testi, alle fotografie e ai video presenti in questo portale, ove non diversamente indicato, sono di proprietà di chi collabora con noi e degli autori stessi.


L’utilizzo di piccole parti è concesso a condizione che venga sempre citata la fonte, nome e cognome dell’autore e questo sito web. Siamo grati a coloro che ce ne daranno comunicazione.

Per informazioni o segnalazioni potete scrivere a cartabiancamedia(at)gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento