martedì 31 gennaio 2017

Quando i suoni raccontano le immagini


I pensieri gli scendono nelle braccia, raggiungono le dita e sfiorano la tastiera per diventare parole e suoni. Vola ad ali dispiegate tracciando nuove traiettorie. Glielo si legge in faccia, anche se lui forse non lo sa. Stefano Risicato, 14 anni, di Cerrione, frequenta il primo anno del Liceo Linguistico di Biella ed è un pianista in erba. E’ anche cieco, questo però conta davvero poco, anzi nulla. Va detto soltanto perché la carica emotiva che porta con sé sprona a riflettere su come a volte certi che dicono di vederci benissimo, poi si comportino da "non vedenti".

lunedì 30 gennaio 2017

A suon di belle parole


Tutti almeno una volta dovrebbero assistere alla gara di retorica proposta dagli studenti del Liceo del Cossatese e Vallestrona di Cossato. L'esperienza mette addosso la giusta dose di fiducia che va data ai giovani, affinché credano nel loro enorme potenziale. In una sala eventi di Villa Ranzoni al completo, lo scorso venerdì sera si è svolta la finale d'istituto della competizione.

domenica 29 gennaio 2017

Alla scoperta della Valle Cervo, frazione Falletti di Sagliano Micca


La frazione Falletti (800 metri s.l.m.) di Sagliano Micca (580 metri  s.l.m.) in Valle Cervo, dista a circa tre chilometri dal centro del paese.


Percorrendo la provinciale Sp100, sulla destra salendo, poco dopo il Cappellificio Cervo - antica scritta sul muro dello stabile - appare il bivio in fotografia. Si prende la strada più a destra. Il percorso sino a Falletti si può fare anche in automobile.


Al bivio in fotografia si segue la strada a destra.




All'ingresso della frazione c'è un piccolo parcheggio.



Seguendo la via principale, s'incontra un bivio verso destra - immagine sotto.


Sulla scala si vede una "gerla", tipico "scistùn", grande cesta utilizzata anticamente per trasportare il fieno.






Proseguendo sul ciottolato in salita...


... si raggiunge il sentiero che porta in tre quarti d'ora di cammino a Pratetto di Tavigliano, il paese vicino.








Uno dei residenti.




Altro residente attento.


La chiesetta di Falletti.


Fotografie e testo di Anna Arietti
riproduzione riservata

E' soffice la terra - Parco della Burcina con la neve


 
                              
 
E' soffice la terra
quando nevica
e l'anima lo sa
e si tuffa in segreto
in quel mondo fatato.

(Enea Grosso)







Il parco storico della Burcina a Biella - realizzato nel tempo grazie alla famiglia Piacenza fin dalla metà del 1800 - merita una passeggiata in tutte le stagioni,  in particolare a maggio per la fioritura dei rodedendri e in autunno per il fogliame.
Queste foto ritraggono il laghetto all'ingresso del parco durante l'abbondante nevicata del 31 gennaio 2012.








Testo e foto di Enea Grosso. Le informazioni sul Parco sono state prese dal sito 



http://www.atl.biella.it/parco-burcina


 


Alla scoperta della Valle Cervo, Andorno Micca e il torrente Nelva



La storica Panetteria Crovella si trova nel centro storico di Andorno Micca, in via Bernardino Galliari, ed è famosa per i suoi grissini stirati a mano e per le "fiacà", le michette dolci tipiche del periodo di carnevale.


via Don Paolo Gagliardini
Il campanile della chiesa parrocchiale di San Lorenzo,
visto da via Don Paolo Gagliardini.



Monofora della chiesa di San Lorenzo, lato antico, oggi monumento nazionale.


Via Giovanni Battista Bonesio
Affresco sulla piazza Papa Giovanni XXIII, antistante la Chiesa.
L'oratorio di San Lorenzo si trova di fianco alla chiesa
 - immagine cortile interno -.



Percorrendo la via principale del paese, via Bernardino Galliari, s'incontra via Piero Corte, dove inizia la passeggiata lungo il torrente Nelva.



Il torrente Nelva nasce sulle pendici del monte Casto, sulla collina di Tavigliano, e sfocia nel torrente Cervo nella frazione Lorazzo Inferiore (metri 484 s.l.m.) di Andorno.





Antico lavatoio.

Vicolo Margherita Argentero, o "La Rava", è il tratto di strada che riporta su via Bernardino Galliari.


Andorno Micca (metri 546 s.l.m.) conta una decina di frazioni, tutte dall'aspetto storico. 

Partendo da piazza Cantono, in centro paese, seguendo via Desiderio Golzio, in dieci minuti a piedi si raggiunge Locato Superiore (metri 613 s.l.m.), da dove si gode di una bella vista sulle montagne biellesi. 

Volendo, si prosegue su via Carlo Massa di Locato, in venti minuti si arriva alla frazione San Giuseppe di Casto (metri 670 s.l.m.).

fotografie e testo di Anna Arietti
riproduzione riservata