giovedì 6 ottobre 2016

Una foglia di vite

vitigno Barbera
vitigno Freisa
Le foglie di vite non sono tutte uguali. Nel vitigno Barbera si presentano pentalobate; nel Freisa sono a tre punte. Soltanto chi ama il proprio mestiere sa far scoprire la bellezza di un dettaglio. Ti dicono “osserva il grappolo del Barbera: è a forma piramidale, compatto. Gli acini sono ovoidali. Prendine uno, assaggia - e ti sporgono il grappolo, senza staccarlo, come se fosse fragile, di cristallo -. E’ ricco di sostanza; senti la dolcezza, il profumo di rosa e di viola”.
E tu rimani perplessa. C’è tutto, o quasi, perché quel sentore floreale proprio non ti arriva. Lo immagini soltanto.
“Ammira la parete fogliare del Nebbiolo. E’ troppo bella da vedere con quel suo portamento eretto - aggiungono, come se ti stessero accompagnando per mano -. L’uva è eccezionale, di un rosso fantastico, darà un vino elegante”. Ti sorprendi coinvolta in un mondo di cui non capisci un granché.
Poi ti spiegano i passaggi della vinificazione, arricchendoli di note storiche e di aneddoti di cultura popolare. Non finirebbero mai di includere nel discorso quel qualcosa in più, perché i primi ad essersi smarriti nel ritratto sono loro.
Improvvisamente ti appare davanti una strada nuova, mai notata prima. Come avviene in natura, nell'evoluzione della specie, ti rinnovi. Ti entusiasmi per la finezza di un dettaglio. Una foglia di vite.












fotografie e testo di Anna Arietti

3 commenti:

  1. Traboccano di sole, queste bellissime foglie

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  2. Magnifico questo post e bellissime le fotografie...complimenti Anna!!

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  3. Solo l'amore e la passione per la Terra ed i suoi doni trasudano poesia nei versi e nelle immagini.....incanto ed emozione.....bellissimo

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